Il D.M. Sanità del 18/02/82 per la tutela dell’attività sportiva agonistica prevede che coloro i quali intendono svolgere un’attività sportiva a livello agonistico, devono sottoporsi a visita presso un Centro di Medicina dello Sport (ASL o autorizzato dalla Regione) per il rilascio di specifica certificazione (da rinnovare periodicamente). Nell’ottica dello studio di offrire sempre un servizio il più completo possibile, il protocollo adottato è ancora più ampio di quello previsto dal suddetto decreto ed è articolato come di seguito: visita medica con misure antropometriche e valutazione del visus, spirometria, ecg a riposo, ecg durante sforzo (anche per gli sport dove non sarebbe richiesto e con monitoraggio continuo del ritmo cardiaco anche durante step-test). Per quanto riguarda gli accertamenti integrativi per alcune discipline sportive (es. sci velocità, automobilismo, pugilato, immersioni con respiratore) ci si atterrà a quanto previsto nel decreto. I documenti da portare in visione sono: carta di identità, richiesta della società per cui si è tesserati, referto esame urine.

In caso di visita per idoneità all’attività sportiva non agonistica, il protocollo adottato sarà uguale a quello previsto per l’attività agonistica